Autore: Giorgio Rimmaudo

Passeggiare lungo l’isola di Ortigia, significa perdersi in un labirinto fra viuzze, dalla fisionomia in apparenza confusionaria, e storia antica, di cui solo lo chef Giorgio Rimmaudo sembra detenere la mappa. Appassionato di numismatica e archeologia, lo chef nasce nel Febbraio del 1964 a Siracusa e vive, attualmente, a Floridia con la sua famiglia. Nel 1979 iniziò a lavorare come commis di cucina nella sua città natale. Le sue potenzialità furono subito notate dagli addetti ai lavori che lo seguivano e lo sollecitavano costantemente. Inizia così un lungo cammino che lo condurrà diritto alla qualifica di chef. Non si preoccupa mai degli orari, lavora duramente e, come un girovago, presta il suo servizio presso vari hotel e ristoranti d’Italia. Fra le più recenti è da menzionare la sua attività presso una nota struttura sita in Cortina d’Ampezzo. Prevalentemente autodidatta, come lui stesso ama definirsi, ha studiato, e continua a farlo, la materia prima. Ha studiato la tradizione con gli occhi sempre rivolti alla tecnologia. Ama sperimentare e rielaborare nuove pietanze, ottenendo risultati di grande interesse. Ha lavorato presso istituti alberghieri, svolgendo il ruolo di consulente professionale. Ha lavorato a stretto contatto con chef, che sono diventati star della televisione italiana. Non ci sono stelle sul cappello da cuoco di quest’uomo. Estremamente riservato, probabilmente non si vedrà mai in televisione. È sposato da oltre trentacinque anni con la stessa donna, un’artista sarta che ne sa una più del diavolo. Cercare di strappare al nostro chef qualche notizia in più riguardo la sua formazione professionale è davvero un’impresa. Ha due cani che abbaiano incessantemente. Probabilmente è il loro modo di chiacchierare. Avranno preso dalla moglie, che di certo non è mai a corto di parole. Ha due figlie, artiste sarte chiacchierone come la madre (il padre è taciturno), una delle quali ha dato alla luce una meravigliosa Gaja. Intanto, la sua cucina è un bazar ove sono presenti lavori di moglie e figlie. Alle pareti premi, diplomi e riconoscimenti dello chef, fra i quali la presenza, in veste di giudice, presso concorsi culinari. Assolutamente vietato fare domande. Di ritorno a casa, rimaneva l’impressione di avere poche notizie riguardo la vita di Giorgio Rimmaudo. In realtà, i segreti del suo cammino professionale erano tutti a portata di mano. Anzi, li aveva serviti la moglie, su un vassoio in ceramica (ovviamente di Caltagirone), insieme al caffè. Tradizione e sperimentazione. Spirito di famiglia. Dedizione. Questi sono gli elementi che hanno forgiato Giorgio Rimmaudo. Il nome lo ha preso dal nonno, secondo un’antica usanza siciliana. Le mani in pasta sin dall’inizio. Sete di sapere sin dall’inizio. Non è andato a scuola di cucina. Lui la cucina l’ha vissuta. Attualmente, lo chef svolge il ruolo di consulente presso aziende appartenenti al settore alberghiero. Non possiamo scindere il cuoco dall’uomo. Non possiamo comprendere il suo legame verso la tradizione, se non abbiamo vissuto almeno una volta, un natale in casa Rimmaudo. Lucy Calabrò

Antipasti

Pomodoro Pachino,crema di burrata,sapori e colori mediterranei

Da Giorgio Rimmaudo 15 Aprile 2016 15 Aprile 2016 itemprop="discussionURL"1

Antipasti

Cuccia,gambero marinato e chips di Arancia

Da Giorgio Rimmaudo 11 Aprile 2016 11 Aprile 2016 itemprop="discussionURL"0

Antipasti

Delizie dello Jonio "il contadino pescatore"

Da Giorgio Rimmaudo 11 Aprile 2016 11 Aprile 2016 itemprop="discussionURL"0

Terrina …

Antipasti

Arance,finocchi all'anice e gelato all'olio extra vergine di oliva

Da Giorgio Rimmaudo 8 Aprile 2016 13 Aprile 2020 itemprop="discussionURL"0

Arance,finocchi all’anice e gelato all’olio extra vergine di oliva

Antipasti

Calamari ripieni di gamberi con insalatine selvatiche

Da Giorgio Rimmaudo 8 Aprile 2016 13 Aprile 2020 itemprop="discussionURL"0

Calamari ripieni di gamberi,polpo al vapore e insalatine selvariche

Secondi piatti

Baccalà con crema di ceci,finocchietto selvativo e bottarga di Muggine

Da Giorgio Rimmaudo 6 Aprile 2016 6 Aprile 2016 itemprop="discussionURL"0

Baccalà con crema di ceci,finocchietto selvativo e bottarga di Muggine

Primi piatti

Gnocchi di ricotta ovina con uova di ricci di mare

Da Giorgio Rimmaudo 1 Aprile 2016 2 Aprile 2016 itemprop="discussionURL"0

Gnocchi di ricotta ovina con uova di ricci di mare

Dessert

Uovo di Pasqua in stile THUN in pasta di zucchero elaborato da Alessandra Rimmaudo

Da Giorgio Rimmaudo 1 Aprile 2016 1 Aprile 2016 itemprop="discussionURL"0

Uovo di Pasqua in cioccolato al latte, con applicazioni in pasta di zucchero colorata con colori alimentari

Rosticceria

Focaccia con semola di grano russello farcita con pesce spada marinato e mozzarella di bufala

Da Giorgio Rimmaudo 1 Aprile 2016 1 Aprile 2016 itemprop="discussionURL"0

Focaccia con semola di grano russello farcita con pesce spada marinato e mozzarella di bufala Grano russello o grano rossello o ruscio o russieddru.È il grano più antico della Sicilia insieme al Timilia o tummulia.Possiede un alto contenuto in proteine con un buon indice W alveografico.Il pesce spada viene fatto …

Secondi piatti

Filetto di Mupa in guazzetto alla matalotta

Da Giorgio Rimmaudo 31 Marzo 2016 31 Marzo 2016 itemprop="discussionURL"0

Occhione,Pezzogna,Occhialone pagello.Sono alcuni nomi dialettali attribuiti a questo pesce.Pagellus bogaraveo è un pesce dalla carne ottima.In questo caso viene filettato e rosolato in padella con degli aromi e servito con una salsa tipica del siracusano la matalotta.