I legumi nell’alimentazione dei siciliani

I legumi nell’alimentazione dei siciliani

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Fagioli cosaruciari

E’ un fagiolo dolce, delicato, molto digeribile e non ha bisogno di molto ammollo prima di essere cotto

Il Cosaruciaru (cosa dolce) un legume quasi totalmente scomparso.

Lenticchia di Ustica

Le lenticchie si raccolgono nel mese di giugno, il prodotto essiccato può essere reperito tutto l’anno.Su una piccola isola siciliana crescono le lenticchie più piccole d’Italia. Di colore marrone scuro con sfumature delicate verdoline, sono coltivate da sempre sui terreni lavici e fertili di Ustica e da sempre la tecnica è completamente manuale.

Lenticchia di villalba

La prima testimonianza scritta di questa coltivazione nel territorio di Villalba viene riportata dallo scrittore Giovanni Mulè Bertolo nel libro Memorie di Villalba edito nel 1900, ma la coltivazione della lenticchia di Villalba era già storicamente presente nel territorio.

Lenticchie di Pantelleria

Le lenticchie di Pantelleria sono un prodotto tipico siciliano e rappresentano una delle varietà più apprezzate in Italia per il loro sapore caratteristico, per l’alta digeribilità e per le loro preziose proprietà nutritive.

Lenticchia nera di Enna

Legume  che ha rischiato quasi l’estinzione. Questa lenticchia è un’ antica cultivar tipica della provincia di Enna.Si coltiva nei comuni di Enna, Leonforte, Calascibetta e Nicosia.Un’altra verietà però di origine asiatica,sono le lenticchie nere beluga. Si chiamano così perché il loro colore e la loro lucentezza ricordano il caviale. Quasi sempre vengono vendute per lenticchie di Enna da venditori poco seri.

Fagiolo badda di Polizzi Generosa

I polizzani lo chiamano anche fasolo badda bianca oppure badda niura o munachedda.Il fagiolo badda viene raccolto da agosto a settembre, il prodotto essiccato può essere reperito tutto l’anno.

Fava Larga di Leonforte

Conosciute da sempre, un tempo le fave larghe di Leonforte erano molto diffuse: si coltivavano in rotazione con il frumento.

Fava cottoia di Modica

La fava cottoia di Modica può essere consumata anche fresca dopo la raccolta. Le fave essiccate si possono trovare tutto l’anno. La fava cottoia  di modica detta così perché cuoce prima rispetto ad una qualsiasi fava tradizionale.

Ceci Pascià e Ceci di Villalba

Il più conosciuto assieme ai ceci di Villabate Prezioso alimento dell’alimentazione. questi legumi sono una varietà autoctona del territorio siciliano. E poi  i  ceci pascià,ceci visir,ceci sultano,ceci Etna e i ceci vulcano.

cicerchia, coltivata soprattutto a Buseto Palizzolo, è un prodotto di nicchia, conosciuto ed apprezzato solo dagli intenditori. Nel Busetano e nel Pacecoto, si coltiva una vecchia varietà di lenticchia autoctona a seme piccolo di colore marrone scuro recuperata dagli agricoltori locali e il fagiolo rosso sia per il consumo fresco che per la raccolta della granella secca.

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